Israele-Iran, attacco imminente. Idf conferma: «Risponderemo», Teheran: «Pronti ad utilizzare armi mai usate»


Israele: Idf colpisce Hamas nel centro della Striscia
L’esercito israeliano ha attaccato “decine di infrastrutture terroristiche di Hamas” nel centro della Striscia. Lo ha fatto sapere il portavoce militare secondo cui in raid aerei sono centrati “edifici militari, tunnel e postazioni di lancio” della fazione islamica. Secondo la stessa fonte la 162ma Divisione corazzata ha “attaccato e ucciso numerosi terroristi che stavano avanzando verso i soldati”


Israele: nessun pericolo per Paesi arabi in risposta a Iran
La risposta all’Iran non metterà in pericolo i Paesi arabi della regione. Questa l’assicurazione – secondo la tv Kan – che Israele ha dato a Egitto, Giordania e agli Stati del Golfo informandoli che la sua azione contro l’Iran sarà effettuata in modo da non coinvolgere loro in una eventuale contro risposta da parte di Teheran. La mossa di Israele è arrivata dopo che i comandanti iraniani hanno minacciato lo Stato ebraico e i suoi alleati di un attacco maggiore se ci fosse stata una reazione armata israeliana ai 300 e passa droni e missili lanciati da Teheran.


Iran: pronti a utilizzare armi mai usate prima se Israele attaccasse
Il Comitato per la Sicurezza Nazionale del Parlamento iraniano, Abolfazl Amouei, ha dichiarato che se Israele dovesse rispondere all’attacco di droni e missili dell’Iran, Teheran è «pronto a usare un’arma che non abbiamo mai usato». Lo ha scritto l’Iran International. Nella stessa dichiarazione, Amouei ha affermato che Israele dovrebbe considerare i suoi prossimi passi e «agire con saggezza».


Cina, Iran per ‘prova di moderazione’ dopo attacco a Israele
Il ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha avuto colloqui telefonici con la sua controparte iraniana Hossein Amir-Abdollahian, riferendo che Teheran ha ribadito di essere “disposta a dare prova di moderazione” dopo il primo attacco contro il territorio israeliano sferrato nel fine settimana. Secondo l’agenzia di stampa ufficiale Xinhua, il ministro iraniano ha informato Wang Yi sulla posizione del suo Paese sull’attacco del primo aprile all’edificio consolare dell’ambasciata iraniana a Damasco, in Siria, su cui il Consiglio di sicurezza dell’Onu “non ha dato la risposta necessaria a questo attacco” e che “l’Iran ha il diritto all’autodifesa in risposta alla violazione della sua sovranità”. Amir-Abdollahian ha assicurato l’Iran è “disposto a dar prova di moderazione” e non ha intenzione di aumentare ulteriormente le tensioni, notando che l’attuale situazione regionale è “molto delicata”. Wang, da parte sua, ha replicato che la Cina “condanna con fermezza e si oppone all’attacco” all’edificio consolare che considera una “violazione grave e inaccettabile del diritto internazionale”. Pechino, secondo la Xinhua, ha preso atto della dichiarazione dell’Iran secondo cui “l’azione intrapresa è stata limitata ed è stato un atto di autodifesa” in risposta all’attacco contro l’edificio consolare. “La Cina apprezza la postura dell’Iran nel non prendere di mira i Paesi regionali e vicini, così come la sua reiterazione nel perseguire continuamente una politica amichevole e di buon vicinato”, ha detto Wang, per il quale “si ritiene che l’Iran possa gestire bene la situazione e risparmiare ulteriori disordini alla regione salvaguardando al tempo stesso la propria sovranità e dignità”.

Israele-Iran, Austin a Gallant: interesse è stabilità regionale Body
Il segretario alla Difesa americano Lloyd Austin afferma di aver parlato ieri con il suo omologo israeliano Yoav Gallant per discutere “delle conseguenze degli attacchi senza precedenti dell’Iran del 13 aprile che le forze statunitensi, israeliane e partner hanno contrastato in un’operazione difensiva combinata”. Nella conversazione Austin ha “ribadito il fermo sostegno degli Stati Uniti alla difesa di Israele” e “riaffermato l’interesse condiviso dei due paesi per la stabilità regionale”, spiega lo stesso segretario alla Difesa americano in un post pubblicato oggi sul suo account X.

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