Ferragni, stop agli occhiali griffati: Safilo interrompe la collaborazione. La Gdf acquisisce le carte dell’Antitrust

Safilo taglia la collaborazione con Chiara Ferragni: “Violati impegni contrattuali”.

Nel mezzo del ciclone del Pandoro e delle uova di pasqua, e nel giorno in cui si accende anche il faro della Gdf e della procura di Milano, per Chiara Ferragni arriva una nuova tegola: lo stop all’intesa commerciale con il gruppo Safilo.

E’ stato il produttore di occhiali ad annunciare, a mercati chiusi, “l’interruzione dell’accordo di licenza per il design, la produzione e la distribuzione delle collezioni eyewear a marchio Chiara Ferragni”.

Il procuratore aggiunto Eugenio Fusco, titolare delle indagini, al momento senza reato né indagati, ha delegato il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza a raccogliere il materiale necessario per avere un quadro della vicenda. Dopo di che, per ulteriori riscontri e chiarimenti, convocherà anche l’imprenditrice cremonese, assistita dai legali dello studio Bana, i quali stamani già di buon ora si sono presentati al quarto piano del Palazzo di Giustizia milanese.

Oltre i followers, la Ferragni perde pezzi per strada, ma il marketing va forte dopo il suo video di scuse, la tuta che indossava di 600 euro ha fatto il boom di vendita e non si trova più in giro. Questa è l’Italia!

E’ di recente la notizia dello scontro tra Fedez e Regione Lombardia sulle donazioni, Gallera: “Stupito dalle sue parole, perché dire falsità?” La risposta dell’ex assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera al video di Fedez. “Sono grato per quello che lui e Ferragni hanno fatto durante la pandemia, ma perché criticare il resto? Evitino polemiche politiche”

C’è insofferenza verso l’ostentazione continua di ricchezza che la Ferragni con il marito il cantante Fedez esibiscono come un fatto normale. La vita reale è un’altra cosa.

Selvaggia Lucarelli ha parlato in un’intervista al Corriere della Sera delle operazioni di marketing di Chiara Ferragni e in particolare del caso Balocco. E ha detto a Renato Franco che il meccanismo della coppia “fa parte del loro insieme di privilegi. Se non hai soldi la reputazione te la devi guadagnare. Se hai tanto denaro invece puoi comprarti anche la reputazione.

Il pandoro-gate ha sconquassato il mondo di Chiara Ferragni. Come scritto, sponsor e follower in fuga, polemiche su polemiche, un futuro difficile da definire. Negli ultimi giorni non sono mancate meme e ironie di ogni tipo, in più di un’occasione l’imprenditrice digitale è stata accostata a Wanna Marchi, la “regina” delle televendite condannata in via definitiva nel 2009 a 9 anni per truffa aggravata. Il giudizio di quest’ultima è a dir poco perentorio: “Qualcuno ha scritto che Chiara Ferragni ha sorpassato Wanna Marchi… Io ritengo di essere l’unica vera influencer e l’unica truffatrice vera. Anche perché ho avuto il coraggio di dire nella serie Netflix che i coglioni vanno inc…“.

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