Quali sono i documenti di identificazione e di riconoscimento validi?

Quest’anno ci siamo spesso trovati a dover esibire documenti richiesti dalla forza pubblica posta, delle volte, fuori bar e locali.

Ma quali sono i documenti validi?

In primis occorre effettuare una distinzione tra documento di identità e documento di riconoscimento, descritta all’articolo 1 comma 1 lettera c) e d) del DPR 445/2000 (Testo Unico Documentazione Amministrativa):

Specificatamente

  1. Documento di Riconoscimento è ogni documento, munito di fotografia del titolare e rilasciato, su supporto cartaceo, magnetico o informatico, da una Pubblica Amministrazione italiana o di altri Stati, che consente l’identificazione personale del titolare;
  • Documento di Identità risulta invece  la carta di identità ed ogni altro documento munito di fotografia rilasciato, su supporto cartaceo, magnetico o informatico, dall’Amministrazione competente dello Stato italiano o di altri Stati, con la finalità prevalente di dimostrare l’identità personale del suo titolare.

Secondo l’ articolo 35  Decreto Presidente della Repubblica le differenze e le eguaglianze sono le seguenti::

  • Comma 1: In tutti i casi in cui nel presente Testo Unico viene richiesto un documento di identità, esso può sempre essere sostituito dal documento di riconoscimento equipollente ai sensi del comma 2.
  • Comma 2. Sono equipollenti alla carta di identità
  1. il passaporto,
  2. la patente di guida,
  3. la patente nautica,
  4. il libretto di pensione,
  5. il patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici,
  6. il porto d’armi,
  7. ed ogni altra tessera di riconoscimento, purché munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciate da una Amministrazione dello Stato.

Col protocollo 3440 del 2006, Area II,  il Ministero dell’ Interno  chiarisce in una nota rilasciata in risposta ad un quesito posto dalla Prefettura di Varese in merito alla tessera di giornalista, ma che esprime indirizzi generali validi anche per le altre categorie come ad esempio gli avvocati:

il Ministero ha sancito”[…] il documento di riconoscimento è ogni documento munito di fotografia del titolare e rilasciato…da una pubblica amministrazione italiana o di altri Stati, che consente l’identificazione personale del titolare”.

Dando, di fatto, risposta affermativa al quesito ricomprendendo tali tessere professionali o associative nei documenti di riconoscimento.

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Di più riguardo alla possibilità di utilizzare tale tessera quale documento d’identità di cui all’art. 1 lettera d) del Decreto Presidente della Repubblica n. 445/2000, con la finalità prevalente di dimostrare l’identità personale del suo titolare, si fa presente che l’art. 35 comma 2 dello stesso Decreto individua tra i documenti equipollenti alla carta di identità “[…]le tessere di riconoscimento, purché munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciate da un’amministrazione dello Stato”.

Pertanto,  l’Ordine dei Giornalisti, degli Avvocati, ed altri Ordini  rientrano nella categoria della Pubblica Amministrazione, ma, attenzione, non dell’ Amministrazione dello Stato,

In breve la tessera rilasciata dall’ Ordine non può essere utilizzata quale Documento di Identità, ma solo come Documento di Riconoscimento.

Quindi,  eccettuati i casi in cui la P.S. voglia accertare l’identità personale di un soggetto, la carta di identità può essere sempre validamente sostituita da un documento di riconoscimento equipollente.

Nell’adunanza del 18 febbraio, il Consiglio, in adesione al parere del sottoscritto, ha deliberato di inviare alla Direzione di Poste Italiane una nota nella quale verrà richiesto di dare specifiche istruzioni agli Uffici Postali affinché si adeguino alla normativa senza opporre agli Avvocati rifiuti da ritenersi illegittimi e lesivi della dignità dell’Avvocato.

I Documenti di Riconoscimento italiani sono, specificatamente:

  • La Carta d’Identità
  • il libretto della pensione
  • il patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici
  • il porto d’armi
  • Il Passaporto
  • I Modello A o Modello B
  • La Patente di Guida.

La patente è valida come documento di identità anche all’estero?

Nei Paesi dell’Unione Europea la patente di guida è largamente accettata come documento di riconoscimento, mentre al di fuori dei confini dell’UE è indispensabile essere muniti di Carta d’Identità e/o Passaporto.

Giovanni Di Rubba

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