Pomigliano, ancora furti e danneggiamenti al “Centro Sportivo Giuseppe Leone”

ll centro sportivo “Giuseppe Leone”, vittima dell’ennesimo raid. E’ accaduto la scorsa notte quando alcuni malviventi si sono introdotti nella struttura danneggiando la stessa e le attrezzature. Ancora una volta, dunque, messa a dura prova la passione degli organizzatori, capaci nel tempo di trasformare una zona prima completamente abbandonata a se stessa, in un centro polifunzionale con una palestra di pugilato e, negli ultimi mesi frequentatissima dai rugbisti che hanno letteralmente rivoltato il terreno di gioco, trasformandolo da terra di “nessuno” in un manto erboso invidiabile. Un bene comune restituito alla collettività.

“Ancora una volta – dice il presidente dell’ASD Pugilistica Pomigliano – siamo costretti a subire atti vandalici e furti. Questa volta si è superato il limite. Oltre ai danni all’impianto elettrico, alle finestre, alla consueta serratura sradicata, sono state rubate ulteriori attrezzature destinate all’ attività sportive. Si assiste ad un vero e proprio saccheggio della struttura sportiva. Quotidianamente “spariscono” nel nulla infissi, rubinetti cavi elettrici, rame e perfino soffioni per docce.

È stato doloroso inoltre vedere questo irritante accanimento, ma i vostri atti intimidatori non ci fermeranno, ancora una volta noi saremo lì in piedi a lanciare la nostra sfida alle stelle. Ci date ancora più forza, ancora più coraggio”.

Ma cosa si nasconde dietro questi episodi? Perché solo negli ultimi mesi si registra questa recrudescenza criminale? Perché solo in quella struttura sportiva, tra le tantissime presenti in città, che sta riprendendo a funzionare e dove si sta scrivendo una gloriosa pagina di “cittadinanza attiva” scritta da numerosi ex atleti di ogni età? Perché l’amministrazione comunale, proprietaria dell’impianto sportivo non interviene, con energia ed immediatezza?

Sono solo alcune domande che ci poniamo .

Condividi questo post :

Facebook
Twitter
WhatsApp
LinkedIn
Email
Stampa