Pomigliano, polemica sull’ordinanza dirigenziale delle delimitazioni del suolo Pubblico

Pomigliano, ancora polemica nei confronti di questa amministrazione.

Da qualche giorno sui social stiamo assistendo ad una accesa polemica indotta dall’ ordinanza dirigenziale, a firma del Comandante della polizia locale Luigi Maiello, sulle delimitazioni del suolo Pubblico. Le polemiche sembrano andare in una direzione opposta a quanto i cittadini Pomiglianesi reclamavano da tempo e cioè il ripristino del normale accesso alle aree pedonali, irregolarmente occupate. A tal proposito si è ritenuto opportuno incontrare l’assessore al commercio per avere delucidazioni in merito.

Questa è la dichiarazione dell’assessore Domenico La Gatta:

“ll problema è che quando mancano i contenuti si finisce per elucubrare su fantasiose ricostruzioni. Dunque cercherò di essere quanto più chiaro possibile:
1) abbiamo rilevato attraverso l’ordinaria attività del controllo del territorio e attraverso una serie di segnalazioni ricevute, anche fotografiche, un utilizzo indisciplinato e sconsiderato del suolo pubblico in concessione a talune attività commerciali;
2) tale condotta, che può definirsi un vero e proprio abuso, crea, tra gli altri, problemi di sicurezza ai passanti e ai residenti, alle persone con disabilità, che finiscono letteralmente per essere inghiottiti dai tavoli;
3) abbiamo così chiesto all’ufficio Cosap di trasmettere in primis alla polizia locale e poi a me come assessore tutte le richieste di concessione del suolo pubblico regolarmente evase, per poter effettuare con maggiore precisione ulteriori controlli;
4) dagli stessi sono emersi dati significativi nella misura in cui sono state accertate richieste mai inviate, autorizzazioni non concesse e morosità pregresse che precludono la possibilità di ottenimento della concessione, emblematico il caso della trasformazione di una fontana pubblica in un tavolino;
5)abbiamo così chiesto alla polizia locale di intervenire nell’interesse dei cittadini, Comune e gestori dei pubblici esercizi;
6)tra le varie misure è stato previsto l’obbligo di delimitare le aree in concessione così da agevolare i controlli;
7) Il Comandante Luigi Maiello mi ha rassicurato sul fatto che i nastri di delimitazione saranno applicati negli angoli del perimetro dalla polizia locale.

In verità non si comprende in che modo quest’ordinanza dirigenziale danneggi i gestori di pubblici esercizi, sempre se non si vuole affermare che si stia danneggiando chi abusa di uno spazio in concessione, mancando di rispetto in primis i suoi colleghi.
Infine, e mi permetto di fare questa considerazione a titolo personale, ritengo sia banale e fantasioso affermare che questa Amministrazione non sia a favore del commercio o dei commercianti. Ricordiamo che siamo gli stessi che hanno stanziato la somma di 340.000€ per ristorare le attività chiuse dai decreti del governo nel mese dii dicembre, la più alta in Italia. Inoltre ricordiamo gli interventi di esonero in merito a versamento della Cosap per le strutture permanenti.
Quindi direi, soprattutto a chi i luoghi della movida li ha visitati solo in campagna elettorale, di stare tranquilli, perché siamo e saremo sempre attenti allo sviluppo del commercio ma nel rispetto dei Cittadini, delle Istituzioni e soprattutto della LEGALITÀ.

Questa redazione, pur non entrando nel merito del dibattito tecnico politico, vuole suggerire, per quanto riguarda la delimitazione delle concessioni delle aree, una diversa modalità più pratica ed elegante che eviti l’utilizzo delle strisce bianco rosse.

Condividi questo post :

Facebook
Twitter
WhatsApp
LinkedIn
Email
Stampa