L’elezione di Papa Leone XIV, al secolo Robert Francis Prevost, ha suscitato grande attenzione mediatica e aspettative elevate. Le sue prime dichiarazioni e azioni indicano una linea di continuità con il predecessore, Papa Francesco, pur con tratti distintivi che meritano di essere compresi nel tempo.
Nel suo primo discorso dalla loggia di San Pietro, Papa Leone XIV ha posto l’accento sulla pace:
“La pace sia con tutti voi. […] Una pace disarmata e disarmante, umile e perseverante. Proviene da Dio. Dio che ci ama tutti incondizionatamente.”
Queste parole hanno trovato eco nelle sue prime azioni diplomatiche. Il 12 maggio 2025, ha avuto una conversazione telefonica con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, durante la quale si è discusso di una proposta di tregua di 30 giorni con la Russia e della situazione umanitaria dei bambini ucraini deportati. Zelensky ha espresso gratitudine per il sostegno del Papa alla pace e lo ha invitato a visitare l’Ucraina.
E’ importante notare che Papa Leone XIV ha mostrato sensibilità verso le sfide contemporanee, evidenziando come la mancanza di fede possa portare a crisi familiari e sociali. Ha invitato i fedeli a testimoniare la fede con gioia, seguendo l’esempio di Papa Francesco.
Recentemente, Papa Leone XIV ha affermato che la famiglia è fondata sull’unione stabile tra uomo e donna, sottolineando l’importanza di questa istituzione nella società. Questa posizione ha suscitato discussioni da parte di qualche “youtuber”
Precedentemente, Papa Francesco non ha mai negato il valore della famiglia fondata sull’unione tra uomo e donna, ma al tempo stesso ha aperto con coraggio e misericordia un dialogo profondo con le persone omosessuali e con tutte le forme di famiglia. Questo equilibrio è fondamentale anche per comprendere meglio le recenti affermazioni di Papa Leone XIV.
Papa Francesco, durante il suo pontificato, ha gettato ponti tra dottrina e misericordia, tra verità e accoglienza. Quando Francesco diceva: “Non può esserci confusione tra la famiglia voluta da Dio e ogni altro tipo di unione.” – Papa Francesco, Rota Romana, 2016 stava ribadendo con chiarezza l’insegnamento della Chiesa. Ma poi aggiungeva: “Le persone omosessuali hanno il diritto di essere in una famiglia. Sono figli di Dio e hanno diritto a una famiglia. […]Quello che dobbiamo creare è una legge sulle unioni civili.”-Papa Francesco, documentario “Francesco”, 2020.
Questo ci mostra ulteriormente come Francesco non ha mai negato la centralità della famiglia tradizionale, ma non ha chiuso la porta a chi vive realtà diverse, portando il Vangelo della misericordia anche là dove il giudizio spesso ha preso il sopravvento. Ora, se ascoltiamo Papa Leone XIV dire che la famiglia è fondata sull’unione tra uomo e donna, è un’affermazione che va letta dentro questo solco, e non come una chiusura rigida o un passo indietro. Papa Leone XIV non ha detto nulla di diverso dalla dottrina, ma non ha neppure pronunciato parole di esclusione. Anzi, finora il suo stile è apparso mite, riflessivo, molto simile a quello di Francesco nei primi tempi, e soprattutto ha scelto come priorità la pace, l’unità e il dialogo.
Chi oggi attacca Papa Leone XIV come se fosse il “contrario” di Papa Francesco probabilmente sta cercando contrapposizioni che non esistono… È chiaro che Francesco ha lasciato un’eredità pesante: parole forti, gesti simbolici, aperture significative. Ma Papa Leone XIV non è un “anti-Francesco”: finora si è mostrato umile, prudente, profondamente rispettoso della linea tracciata da chi lo ha preceduto: “Sentiamo ancora la voce di Papa Francesco che ci ha insegnato ad amare senza giudicare, a camminare insieme anche quando è difficile.” – Papa Leone XIV, Omelia di Pentecoste 2025