SCIOPERO BENZINAI SETTEMBRE 2022 – L’aumento del prezzo della benzina è ormai uno dei temi caldi in Italia. Se il Governo non dovesse prendere provvedimenti immediati, il rischio di uno sciopero dei benzinai diventerebbe davvero concreto. Se ne parla da giorni e ora, dato che i prezzi stanno raggiungendo livelli record, i lavoratori del settore sono pronti ad una mobilitazione.
Nonostante la proroga del taglio delle accise, infatti, l’esecutivo sta studiando nuove manovre per fronteggiare l’aumento dei prezzi della benzina. Tutto prorogato, ma qualora il governo non dovesse prendere ulteriori provvedimenti il rischio di uno sciopero dei benzinai diventerebbe ancora più concreto. Tutto si scontra con la polemica al di là del confine e le decisioni legate a Gazprom e alla chiusura del gasdotto Nord Stream, situazioni che hanno portato un’ampia gamma di prezzi a toccare vette alte, incidendo dunque sul costo della vita e sulle risorse che ruotano intorno al gas.
I distributori della rete stradale e di quella autostradale non hanno comunicato alcuna chiusura di carattere nazionale. A parte l’aumento dei prezzi del carburante, tutti dunque resteranno aperti. In caso di sciopero alcuni distributori rimarranno comunque aperti, in particolare quelli autostradali.
A destare grande preoccupazione è tutto ciò che ruota al sistema degli autotrasportatori, in particolare nell’area del Sud Italia. In queste ore, infatti, alcune realtà locali nostrane sono in ginocchio per il fermo dei trasporti della benzina. Va avanti da giorni la protesta degli autotrasportatori ionici davanti all’Eni di Taranto, sulla statale 106. Lo sciopero, iniziato all’alba del primo giorno di settembre, sta avendo conseguenze significative sul rifornimento di carburante ai distributori. E non sta mettendo in crisi solo gli automobilisti, ma anche l’intera filiera dell’agricoltura. Per la mobilitazione si sono fermati oltre cinquanta mezzi appartenenti agli iscritti alla Cooperativa autisti trasportatori (CDat): ormai da cinque giorni presidiano i varchi di accesso dell’impianto Eni.